La PACE

La pace ?

Non capisco perchè in tanti provino a racchiuderla in un momento, a volte in una giornata ...Essa, la pace, è qualcosa da vivere quotidianamente, nell'approccio con ognuno che si incontra per strada:
sia esso un connazionale o uno straniero, sia esso buono o cattivo, sia esso giovane o vecchio, sia esso uomo o donna, sia esso povero o ricco, sia esso disoccupato o gran lavoratore, sia esso ignorante o  professore, sia esso un operaio o un professionista, sia esso peccatore o giudice ...Insomma la PACE non deve avere "una condizione"  e non deve essere legata a fattori personali o sociali, ma ha bisogno di essere universale!

A chi dobbiamo chiederlo?
Per prima ad ognuno di noi, chiedendoci di cambiare e poi imparare a relazionare, dopo lo dobbiamo chiedere a chi fa politica, a chi insegna ed a chi è promotore di attività sociali, perchè è da lì che si deve iniziare ad armonizzare i nostri conflitti.
Se analizziamo la stessa etmologia della parola pace vediamo che è il tempo ad imporci di impegnarci per la sua attuazione: essa deriva dal latino pax, che a sua volta sembra derivi dalla radice indoeuropea pak-, pag- ... fissare, patuire, legare, unire, saldare ... ed è il contrapposto di bellum ... guerra ...

E allora?
 Iniziamo da oggi, diffondiamo questa nostra concezione, oramai universale, del termine PACE e facciamo si che essa venga messa in pratica quotidianamente, superando qualsiasi barriera mentale, temporale, sociale, religiosa e politica e qualsiasi altro pregiudizio ... 

AUGURI di PACE a TUTTI NOI e Buona Domenica ... Pasquale Milite