belli, brutti, di nuovo belli, e non capivo perché
ero così tormentato,
tanto che in questi giorni ero così apatico che
nemmeno avevo voglia di festeggiare.
Poi ho fatto mente locale e mi son visto circondato
da tante situazioni infelici
che ho avuto modo di approfondire grazie al mio
avvicinamento alla vita socio-politica,
situazioni che dovrebbero far vergognare chi è
complice della loro causa,
Non so se servirà a molto, ma il mio augurio è
rivolto proprio a loro, agli ultimi, gli invisibili, gli abbandonati, a tutti
coloro che hanno perso o stanno perdendo il lavoro!
Non è possibile che in una società moderna, dove potremmo vivere in armonia, condividendo le risorse naturali che il Nostro Mondo ci ha donato, ci facciamo guerra l’un l’altro e rimaniamo tutti indifferenti a quanto accade intorno a noi, spesso a sole poche centinaia di metri.
Non è possibile che in una società moderna, dove potremmo vivere in armonia, condividendo le risorse naturali che il Nostro Mondo ci ha donato, ci facciamo guerra l’un l’altro e rimaniamo tutti indifferenti a quanto accade intorno a noi, spesso a sole poche centinaia di metri.
Non è possibile che per un anno intero
amministrazioni ed enti restino inermi contro l’inquinamento, le malattie, la
fame, la sottrazione dell'acqua e poi alla fine dell’anno accendano luci,
alzano il volume della musica, e, con una lettera o una canzone, pretendano di
far dimenticare i problemi a chi è costretto a viverli quotidianamente,
pretendendo addirittura di essere indifferenti a chi intorno a loro beve e
balla, incurante ed irrispettoso della sua Terra.
No, Vi prego, non Vi incupite, specie se site di
quelli a cui piace divertirsi tra la gente, ma riflettete che non siamo solo
noi a dover essere fortunati, e dietro c’è tanta Gente che dignitosamente vive
in condizioni peggiori, anche per colpa nostra, per la nostra indifferenza
sulla qualità della Scuola, dell’Insegnamento che ricevono i nostri figli, per
la mancanza di offerta di un percorso diverso, incentrato sui Valori di base
che dovrebbero caratterizzarci e non sul bere a dismisura o impasticcarsi per
dimenticare e far finta di nulla sin dall’adolescenza.
Io da buon credente in qualcosa di superiore,
auspico sempre che ci possa essere la Mano di qualcuno, ma credo che la colpa
peggiore sia la nostra distrazione, oggi dettata dalla stessa Economia degli
Stati, basata esclusivamente sul consumismo ed il danaro come fonte di vita e
di progresso, che invece ci sta portando ad essere noi stessi vittime dello
stesso, tenendoci distratti per il bene solo di alcuni.
Auguriamoci, quindi, di poter essere Noi i Protagonisti del futuro che vogliamo regalare ai nostri figli ed impegniamoci affinché la base su ci costruire una Serenità diffusa sia fatta di Persone Oneste, che hanno a cuore il Bene Comune, il rispetto della Natura ed ancor prima delle Persone.
Buon 2016, ma soprattutto Oltre!
Pasquale Milite
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